A cosa fare attenzione quando si sceglie un router Wi-Fi
Avere una rete Wi-Fi veloce e stabile è di vitale importanza, non solo se lavori da casa qualche giorno alla settimana o sette giorni su sette. Al giorno d’oggi, passiamo la maggior parte del nostro tempo su Internet, anche per comunicare con i nostri cari, rimanere informati o passare il tempo.
Insomma, è importante avere una connessione Wi-Fi di alta qualità. Certo, molto dipende dalla zona in cui si vive e dal fornitore scelto, ma anche il router Wi-Fi svolge il suo ruolo nell’assicurarci di poter rimanere sempre online.
Nell’articolo di oggi trovi alcuni aspetti e caratteristiche che devi tenere in considerazione quando ti trovi a scegliere un router Wi-Fi per la tua casa o il tuo appartamento.
Cos’è un router Wi-Fi
Il router Wi-Fi è un dispositivo capace di creare la possibilità di connettersi a Internet senza usare fili o connessioni fisiche. I dispositivi come laptop, le casse wireless, smart TV, smartphone, console per videogiochi e tablet si connettono quindi in modalità wireless a questa rete Wi-Fi per accedere online.
Spesso i fornitori di servizi Internet propongono ai propri clienti dei router, spesso dietro il pagamento di un canone mensile. Molti, però, preferiscono acquistare un router Wi-Fi di buona qualità su RS o in altri negozi specializzati online e fisici.
Un router vecchio o obsoleto, infatti, potrebbe non fornire un segnale Wi-Fi sufficientemente potente per gestire tutti i tuoi dispositivi, soprattutto se hai una casa piena di adulti e bambini che cercano di riprodurre in streaming video 4K e giocare online allo stesso tempo.
Tipi di router Wi-Fi
Possiamo affermare che, al giorno d’oggi, esistono due tipi principali di router: quelli comuni e quelli più recenti di tipologia mesh.
I router Wi-Fi tradizionali sono quelli con cui, probabilmente, hai già avuto a che fare. Basta collegarli alla rete o al modem per creare una rete Wi-Fi domestica. A seconda di diversi fattori, tra cui le dimensioni della casa o dell’ufficio e i materiali da costruzione utilizzati, un router a unità singola può essere o meno sufficiente per diffondere il Wi-Fi in ogni angolo.
Ed è qui che entrano in gioco i router mesh. Questi sono composti da più unità, solitamente vendute in confezioni da due o tre, che possono essere posizionate strategicamente in più punti della casa o dell’ufficio, dove si ha maggiormente bisogno di una buona connessione Internet.
Un’unità si collega direttamente al modem, quindi comunica in modalità wireless con le altre unità, creando un’ampia rete “mesh” per diffondere il Wi-Fi in modo più efficace e uniforme, migliorando così l’efficienza del lavoro.
Gli standard Wi-Fi
Esistono diversi standard per il Wi-Fi che devono essere tenuti in considerazione quando si acquista un router.
Fino a una decina di anni fa esisteva il Wi-Fi 5 che è stato sostituito dal Wi-Fi 6 nel 2019: questo standard è più veloce e vanta un supporto migliore per il numero crescente di dispositivi connessi oggi disponibili.
Lo standard Wi-Fi 6 è retrocompatibile. Di conseguenza, un tablet, un laptop o qualsiasi altro dispositivo realizzato prima del 2019 non avrà problemi a connettersi a un router Wi-Fi 6. Però, non potranno ottenerne tutti i vantaggi.
A volte può capitare di vedere anche lo standard Wi-Fi 6E che è in grado di migliorare ulteriormente le prestazioni dei dispositivi wireless compatibili. WiFi 6E ha debuttato nel 2021 e ora è supportato da molti router Wi-Fi, anche se non da tutti.
Per il momento, il Wi-Fi 7 non è ancora stato certificato ufficialmente dall’ente che standardizza la tecnologia WiFi, ma ha iniziato a comparire nei dispositivi a metà del 2023. Ci aspettiamo di vedere ancora più dispositivi WiFi 7 nel 2024.